Secondo quanto rivela il quotidiano 'El Bocon', Colombia e Uruguay avrebbero incentivato al massimo impegno il Perù nella trasferta contro l'Argentina bisognosa di vincere. Ai Mondiali 1978 un precedente che fa ancora discutere
LIMA - Non è la prima volta che il Perù 'arbitra' i destini dell'Argentina. Fa ancora parlare, nonostante siano passati 31 anni, il famoso e dubbio 6-0 che gli argentini inflissero ai peruviani ai Mondiali del 1978. Una vittoria larga che permise ai padroni di casa (a cui nelle circostanza sarebbe bastato un poker) di accedere alla finalissima, poi vinta contro l'Olanda, a danno del Brasile. In quella occasione la porta del Perù era difesa da tale Quiroga, argentino naturalizzato, che non fece molto per opporsi a Kempes e compagni mentre la sua famiglia festeggiava (!) in tribuna. Ora ci risiamo, e ripartono le rivelazioni più o meno realistiche su incentivi più o meno leciti promessi a questo o quel rivale.IL PREMIO - Secondo quanto rivela il quotidiano 'El Bocon', la nazionale incas avrebbe già ricevuto un premio da 120mila dollari per la vittoria (1-0) dello scorso 5 settembre sull'Uruguay, e altri 200mila ne intascherebbe in caso di vittoria contro l'Argentina sabato a Buenos Aires nel penultimo turno del girone sudamericano di qualificazione ai mondiali di Sudafrica 2010.
PAGANO COLOMBIA E URUGUAY - A 'pagare' sarebbero Colombia ed Uruguay, impegnate nella corsa al quarto posto, l'ultimo buono per la qualificazione diretta, attualmente occupato con 23 punti dall'Ecuador, a +1 sull'Argentina, a +2 sulla Celeste e sul Venezuela e a +3 sui colombiani. La quinta del girone sudamericano avrà una ulteriore chance e potrà andare a cercarsi la qualificazione in uno spareggio con la prima esclusa del girone centro-americano. In pratica, se il Perù fa il colpo a Buenos Aires, la nazionale di Maradona si ritroverebbe ad un passo da una eliminazione dalle conseguenze disastrose. Ricordiamo che il Perù è ultimo nel girone con 10 punti, frutto di 2 vittorie e 4 pareggi: è già fuori da tempo, ma almeno economicamente potrebbe guadagnarci qualcosa.
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