
Lasciando da parte questo episodio tragi-comico che non ebbe altri sviluppi se non il mio immediato e secco rifiuto alla richiesta del tizio, che evidentemente aveva alzato troppo il gomito in quella serata, e mi offrì un combattimento all'aria aperta dinanzi ad un bar e ad un'edicola chiusi, per di più senza neanche un arbitro....passiamo a parlare dello sport della lotta. Uno sport poco praticato dai giovani d'oggi. Vi siete mai chiesti il perchè? Forse perchè viviamo in una società che privilegia altre categorie sportive e in tal modo finisce per soffocare le attività fisiche per così dire "minori". Ci si riferisce al Calcio, lo sport più amato e senza dubbio più bello ed emozionante al mondo, poi il Basket e il nuoto. Un tris di discipline che si guadagna l'attenzione delle persone fin dai loro primi anni di vita. Tra gli sport minori emerge la lotta. Uno sport in decadenza? poco sviluppato? poco amato? o solamente poco praticato? Se fossero Rocky Balboa o Bruce Lee a lasciare la loro opinione la risposta sarebbe intuibile, la lotta per loro è una questione di vitale importanza. A Perugia però, così come in Umbria, non sono poi così tante le palestre, i centri, o meglio le strutture che accolgono e favoriscono l'adesione a tale disciplina. Ma che cos'è la lotta? come è nata? Risalire alla sua nascita è impossibile perchè dovremmo tornare agli albori della specie umana. Pensate che le fra le prime testimonianza di lotta c'è la tomba egizia di Beni Hassan (3000 a.C.) in cui sono rappresentati 100 differenti colpi e mosse. Gli egiziani se ne davano di santa ragione penserete!!....eppure ogni nazione ha la sua lotta, il duello tra due uomini, un mix di forza e tecnica differente di paese in paese. Nessuno o pochi sanno che i greci definivano con il termine "Pale" uno degli stili di lotta e, a dimostrazione della considerazione che avevano di questo sport, utilizzavano questo termine anche per denominare tutti gli edifici in cui venivano praticate discipline sportive, da qui deriva il termine "Palestra". Nel 708 a.C i greci introdussero la lotta ai giochi olimpici nel qualdro delle prove del Pentathlon. Nell'antica Roma tale disciplina fu ripresa come allenamento militare. Nel Medievo erano permessi tutti i colpi che oggi sono proibiti: pugni alle tempie, calcio dappertutto (senza conchiglia!!!!), ginocchiate, strangolamenti, testate....insomma, chi si avvicinava alla lotta nel medievo era veramente un duro, o un pazzo.... dipende dalle opinioni. Fatto sta che la lotta è una disciplina olimpionica, con una storia dietro....da portare avanti senza indietreggiare....insomma, vi va di combattere?
Luigi Spezzi

Ahahahahahahahah.....certo che mi va di combattere!!!! Per me la lotta è uno sport importante, valorizza l'individuo attraverso la misurazione e la verifica della sua vera forza
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